Una storia millenaria

Una storia millenaria

Di Josef Mathauser – ΑΩ institut, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=5672853

Posizionata nel cuore dell’Europa, nella regione della Boemia, Praga è una città dalla storia millenaria che vale davvero la pena di conoscere. D’altra parte stiamo parlando di una delle capitali più importanti d’Europa visitata ogni anno da milioni di turisti. Munitevi di bloc notes e penna personalizzata per segnarvi i punti principali della storia di una delle più romantiche capitali europee, ma anche del mondo.

Una storia immensa quella della capitale della attuale Repubblica Ceca. Nell’arco di migliaia di anni la cittàsi allargò sempre di più, ma il punto di partenza può essere considerato il castello di Castello di Vyšehrad.

L’area su cui è fondata la città è stata popolata fin dal Paleolitico. Nel 200 a.C. vi si stabilirono i Celti ai quali, poi, si aggiunsero le tribù germaniche che li scalzarono. La leggenda vuole che Praga sia stata fondata nel 730 dalla principessa Libuse e dal marito Přemysl. Il primo nucleo, come si diceva, si pensa risalga alla seconda metà del IX secolo ed era il castello di Vyšehrad su una collina che dominava la riva destra del fiume Moldava.
Nel 953 la città divenne un vescovato. Fu il re Vladislao a far erigere il primo ponte sulla Moldava nel 1170, ma non era il ponte Carlo che venne costruito subito dopo il 1342. Al 1257, invece risale la fondazione del quartiere Mala Strana.

Indubbiamente fu re Carlo V a far emergere Praga. Inizialmente con la costruzione della Città Nuova (Nove Mesto), vicina alla vecchia. E, come detto, con la costruzione del Ponte Carlo che serviva a collegare il distretto nuovo a Mala Strana. Ma il re non si fermò qui perché a lui si devono anche la Cattedrale di San Vito, all’interno del castello, l’Università Carolina. Era una città molto vivace, possedeva una zecca ed erano presenti mercanti e banchieri tedeschi e italiani, senza dimenticare che ci viveva una attività e numerosa comunità ebraica.

Nel 1526 il Regno di Boemia cadde per mano degli Asburgo e il cattolicesimo divenne preminente anche a Praga. Nel 1618 la celebre defenestrazione di Praga diede il là alla guerra dei trent’anni con la deposizione di Ferdinando II Asburgo e l’elezione di Federico V del Palatinato.
Al 1689 risale il grande incendio che distrusse buona parte della città che venne rinnovata e ricostruita.
Alla fine della Prima Guerra Mondiale l’impero asburgico venne sconfitto e venne creata la Cecoslovacchia con Praga come capitale. Nella seconda guerra mondiale venne invasa da Hitler nel 1939 e divenne protettorato tedesco. Alla fine della seconda guerra passò sotto al blocco sovietico e con la caduta del muro di Berlino Repubblica Ceca e Slovacchia tornarono a essere due entità autonome.

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